lunedì 18 maggio 2009

Chissà...

Avevo scritto sul forum che vedevo tutto nero, per il lavoro che scarseggia... ma più che altro perchè purtroppo ho tre fratelli uno più menefreghista dell'altro, e poi dicono che i più piccoli sono i coccolati e viziati... stendiamo un velo pietoso!
Ho iniziato a star male dopo che il fratello al quale ero più legata, perchè abbiamo due anni di differenza, abbiamo condiviso, amici, gite, vacanze, la camera da letto, e poi di punto in bianco, trova la morosa e io non esisto più, se gli dico che stò male, lui risponde che deve farsi una sua vita! Per gli altri due, bhè per uno non sono mai esistita, ed è due anni che convive, la sua donna non vuole avere a che fare con me, e quelle che deve capire e avere pazienza sono io!! Per il terzo il più grande, esisto solo quando c'è bisogno di soldi...
Se dico che ho la fobia dei medici, non ci credono, bhè fatti 20 anni di ospedali, esami, etc ovunzue ti dicevano potevano esserci cure per la malattia, dove poi mi facevo, insieme amia madre, delle settimane di esami e poi il Primario che si era fatto pagare fior di soldoni, non si faceva più vedere, a propositi di questo, è giusto che un medico sia pagato dallo stato e abbia anche studi privati dove si fa pagare fior di quattrini senza fattura?! Bhè questa è un'altra storia!
Comuque care sono veramente stanca, di sentirmi rinfacciare che pagano solo loro, e che cacchio, ho appena finito di pagare la cucina, devo pagare la macchina, a dimenticavo sono invalida e quindi non conto un fico secco! Ho lavato, stirato, cucinato etc per anni e questo però non conta nulla, conta solo ora che non riesco più a fare queste cose, allora bisogna risparmiare, e sebbene loro (fratelli9 abbiano fatto cacchiate una dietro l'altra, buttato via soldi, e io non ho mai detto nulla, il peso sono io!!
Secondo voi quando una vuole solo piangere, cosa vuol dire' Che sta bene? Che mi invento tutto?
Voi vi chiderete perchè lo scrivo qua? Bhè perchè l'ho detto ai fratelli, ma non è vero niente!
Invece di starmi vicina, di farmi sentire bene, mi rinfacciano che devono pagare, la luce l'acqua, il gas, la manutenzione dell'ascensore, hanno ragione, la malattia l'ho voluta io!! Sto godendo nell'essere ammalata, nel vedere il mio corpo che va a schifio, ma loro questo non lo vedono, le mie sono solo STRONZATE!!
E' bello sentire dei discorsi del genere, dopo che mi sono fatta un mazzo per loro per anni, mi sono persino partite due vertrebe mentre mi davo da fare per riassettare le camere, perchè io non sono di quei tipi che si puleggiano sulla propria malattia, che farebbero carte false per starsene in panciolle e prendere i soldi dell'invalidità, che poi ti fa vnìenire il nervoso quando senti di persone che non lo sono per niente e la prendono per 30 anni senza visite e esami e quelli veri devono farsi un MAZZO tanto! Che schifo quest'Italia! Dove sono tutelati i FALSI e MASSACRATI i veri! Io ero felice che lavoravo e prendevo i miei soldini, poi mi hanno mandato una lettera a casa che non potevo più percepire la pensione e volevano indietr più di 5.000 euro, che per fortuna non ho dovuta dare, uno non li avevo e due sono stata male!! Ma ai falsi tutti i soldi che hanno rubato glieli richiedono indietro? Pe me no! E questo è giusto? Alla faccia nostra!
Per non parlare delle "barriere architettoniche" persino nella mia parrocchia ci sono!! Un prete che non pensa neanche a questo, anche qua ci sarebbe molto da dire!
E poi la cosa più rompente è che se hai bisogno del cartellino per gli handy per parcheggiare devi fare una visita, per avere i soldi dell'ascenzore una visita, l'accompagnamento una visita, oooooooooooooooo se uno è malato cronico una volta è abbastanza! Sono ammalato invalido riconosciuto mi dai tutto quelo di cui ho bisogno e vai a scassare chi non lo è, per LORO lo sanno benissimo chi non è un vero INVALIDO! Ma come al solito è tutta questione di soldi, bustarella al medico compiacente e viaaaaaaaaaa freghiamo alla faccia di chi sta male veramente.
Invece loro devo essere felici a discapito di chiunque altro.
Io sono sette anni che non mi muovo di casa, insieme a mio padre per le ferie riordiniamo casa invece di andare, in montagna, o in Sardegna come fanno i cari fratellini, ma questo non conta!
Auguro a tutti loro di avere tanto lavoro da non sapere dove sbattere la testa ma gli auguro anche di stare male quando io non ci sarò più!
Una sorella come me non se la meritano.
Se vi raccontassi tutto quello che ho dovuto passare per le loro stronzate!!
Sono veramente agli sgoccioli, vada come vada, in una famiglia così è meglio non starci!
Quindi, famiglia che non ti aiuta, stato di m.... che non ti aiuta, andate tutti a quel paese!
Vi saluto un bacio

22 commenti:

  1. ti capisco anch'io vivo nella malattia e con un fratello che non mi capisce, forse è la moglie, forse è lui non lo so, so solo che mi fa rabbia, proprio come te. ti capisco proprio ma resisti, noi ci pieghiamo, ma non ci spezziamo!!! Però questa non è vita... ti sono vicina e se hai bisogno io sono a tua disposizione per i tuoi sfoghi, ti abbraccio forte katia

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  2. ciao, ogni commento che potrei fare sarebbe solo retorica.
    Ti sono vicina ora più che mai, da poco hanno fatto diagnosi di disturi di apprendimento a mio figlio grande.... quanta ignoranza, cattiveria, egoismo. Una lotta faticosa per fargli riconoscere i suoi diritti, non economici ma scolastici. Che vergogna!!!!!
    Ti abbraccio fortissimamente e conta su di me, ci staremo vicine.
    a prestissio Pat

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  3. sfogati che ti fa bene !ci sentiamo..
    melania...

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  4. Tarta....ma che succede???? Sei proprio arrabbiata e fai benissimo a sforgarti. Lo stato, i medici laciali stare tanto non ci puoi far nulla. Ma i fratelli, quei capoccioni, amali: fagli capire che nonostante il loro "menefreghismo" tu continuo ad amarli e prima o poi capiranno, credimi! Te lo dico per esperienza con mio fratello.
    Se hai bisogno di qualsiasi cosa, anche materiale (lavoro in un ospedale) sono qui...sempre!
    Simona

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  5. cara,hai fatto benissimo a fare questo sfogo, se ti può aiutare a buttare fuori l'amarezza e lo sconforto, e forse anche pensare che noi ti vogliamo bene può aiutarti...
    spero vivamente che i tuoi fratelli (e relative cognate) aprano gli occhi e si rendano conto che il loro comportamento ti fa soffrire...
    Ti abbraccio fortissimo,
    Francy

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  6. io non ti conosco di persona ma mi hai dato subito l'impressione di una donna forte che sa lottare, sfogarsi fa bene..specialmente se c'è qualcuno che ti ascolta senza doppi fini...ma è + importante rialzarsi e salire di nuovo a cavallo della propria vita, quello che non ti uccide ti fortifica..ti abbraccio

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  7. Ho letto e nonostante tutto sò che sei forte e che continuerai ad amarli e scusarli, solo non
    tenere tutto dentro... hai fatto benissimo a sfogarti, ma con calma e ponderatezza sfogati anche con loro e fallo non solo quando stai male ma anche quando stai bene... non è una tua scelta l'invalidità e visto che non pesi sulle loro spalle economicamente, che almeno ti aiutino affettivamente. Devono rendersi conto che un domani saranno loro che dovranno supportarti... nessuno è nato solo!
    Un bacio... ci sentiamo presto, Milena

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  8. Ciao Marzia sii forte,non lasciarti abbattere dalla stupidità e dalla grettezza altrui!
    Un sorriso e un forte abbraccio

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  9. ciao Marzia, é difficile fare un commento al tuo post, spprtutto per me che con le parole non sono brava, ricordati solo che sei una persona eccezzionale e se i tuoi fratelli non lo capiscono sono solo loro a perderci...e tanto...!!!Un abbraccio fortissimo Paola

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  10. Ogni commento sarebbe inutile, ma sapere che per tutte noi tu sei una persona eccezionale, piena di vitalità, di forza, di coraggio, di buona volontà, di allegria, di bontà, di voglia di fare, spero sia un motivo per stringere i denti e continuare a lottare per i tuoi diritti...non farti abbattere dalla cattiveria e dall'insensibilità degli altri.
    Ti auguro ogni bene possibile.
    Un forte abbraccio.
    Federica

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  11. non ci conosciamo, ma seguo da un pò il tuo blog per i bellissimi lavori che fai. mi dispiace veramente tanto per la tua situazione. vivo di riflesso la situazione di mio padre (78 anni a cui hanno amputato una gamba in seguito ad un incidente e l'altra malandata). al contrario di chi ti dice è inutile prendersela con lo stato ecc... io ti dico è UNO SCHIFO!!!! e dovremmo ribellarci tutti, al mio babbo hanno tolto l'accompagnamento dopo 4 anni (forse gli è ricresciuta la gamba) ho fatto ricorso, me l'hanno rigettato ed ho fatto causa, mercoledì abbiamo la visita del perito nominato dal giudice. i tuoi fratelli quando saranno più maturi capiranno e si renderanno conto di quanto ti hanno fatto soffrire. E' LO STATO che ti deve garantire la possibilità di vivere una vita dignitosa senza che nessuno ti rinfacci nulla!!! perdonami se mi sono permessa...

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  12. Cara Marzia,hai fatto bene a sfogarti...non sapevo della tua situazione e leggendo mi sono accorta che avevo proprio ragione a pensare a che bella persona sei....sii forte per te stessa,non ti abbattere....seppur lontane,noi amiche di blog ti siamo vicine...penso che questo sia un pensiero comune...
    Un bacione grande grande!!!

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  13. cara Marzia, purtroppo le persone che ci stanno più vicine sono quelle che hanno il potere di ferirci di più, e sono anche quelle che a volte meno ci capiscono, probabilmente perchè sono le ultime a cui noi ci mostriamo per come siamo veramente, forse per uno strano senso di pudore o "vergogna"...ecco perchè ti consiglierei di parlare a cuore aperto ai tuoi fratelli spiegando loro in modo il più pacato possibile quanto il loro comportamento ti faccia soffrire e quanto tu tenga a loro.
    posso immaginare che loro vogliano farsi la loro vita, ma in fondo penso che dovrebbero ringraziare di non essere al tuo posto e potrebbero sacrificarsi un pochino anche loro per te, visti gli sforzi che tu hai fatto finora per sostituire tua mamma nonostante le tue difficoltà.
    non posso dirti di tirare avanti come se niente fosse, perchè la tua è una situazione davvero difficile e pesante, ma ti auguro di cuore che questo momento un po' così passi e che tu riesca a concentrare tutte le tue energie e la tua voglia di fare nella tua nuova impresa creativa: avrai anche degli handicap, ma con le mani ed il tuo gran cuore ci batti tutte quante!! fatti coraggio, vedrai che tornerà a splendere un po' di sole anche per te!

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  14. Ciao MArzia, coraggio, non abbatterti nè per la malattia nè per i tuoi fratelli, avendoti sempre accanto non capiscono quanto tu sia importante per loro, ma tu sii forte e parla con loro e con tuo padre, mostrati come ti mostri a noi e capiranno che tesoro hanno in casa. Vedrai che il lavoro ripartirà e anche loro si tranquillizzeranno...
    Un abbraccio

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  15. Cara Marzia, non ci conosciamo ma il tuo sfogo mi ha veramente toccato. Io ho saputo dei tuoi problemi di salute da poco vedendo sul tuo blog le tue foto di gruppo al corso di Bardolino... non lo sapevo prima. Mi dispiace tanto che i tuoi fratelli sono cosi menefreghisti e hai ragione lamentarti per lo Stato. Fai bene a sfogarti a non tenerti tutto dentro ma dalle tue parole capisco che hai un carattere forte...anche per il lavoro non abbatterti, coraggio... forse è soltanto un periodo un po' negativo. Faccio un po' fatica a scrivere in Italiano vorrei dirti tante cose ma adesso non mi vengono le parole giuste (in italiano). Spero che torna presto l'arcobaleno per te e che le cose cambiano per il meglio, sarai nei miei pensieri e nelle mie preghiere.
    (((((((Un forte abbraccio,))))))
    Sue.

    ((((

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  16. ciao Marzia, mi dispiace veramente di cuore quello che stai passando...è difficile trovare parole che non siano retoriche, ma come le altre ti dico "non abbatterti, non arrenderti" ...butta fuori tutta la rabbia che hai dentro e lascia che tutto quello che hai di bello dentro ti aiuti a sorridere di nuovo... serve a poco, ma ti mando un grand abbraccio...

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  17. Ti conosco e so che la rabbia ti fa parlarecosì.ma continuerai ad aiutarli ed ad amarli perchè sei fatta così....Hai fatto bene a sfogari e sono felice che tu l'abbia fatto....se ti fa piacere enon ti dsturbo mi piacerebbe chiamarti...fammi sapere se hai voglia..ai è un pò che non ci sentiamo e mi farebbe un sacco piacere.un bacio betta

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  18. Ciao Marzia sono molto dispiaciuta per quanto ti sta succedendo e per la delusione familiare che tai provando. Tu sei una persona speciale (e lo sia) con una forza interiore che pochi hanno e noi tutte amiche di web ti adoriamo e ti vogliamo un mondo di bene. Un mega abbraccio dalla mia Lauretta (che mi chiede sempre di te e dei tuoi bellissimi lavori) e da parte mia, Cri

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  19. E' proprio vero che, quando sei più forte in quello che credi, è quello il momento in cui vieni più bersagliato, dove tentano di farti cadere e deviare dalla strada che hai scelto.
    Non posso comprendere appieno quello che provi, perchè non vivo nell'invalidità, ma posso comunque provarci.
    Sei forte, caratterialmente, per riuscire ad esprimerti ancora così. Dacci dentro a sfogarti quando te la senti.
    Non mollare la Fede, baluardo sempre presente.
    Testimonio di averla recuperata da poco ed è in grado di cambiare ogni aspetto della vita.
    I tuoi fratelli? Sceglieranno la loro strada, non crucciartene (anche se capisco quanti mal dis tomaco possano provocarti!).
    La burocrazia ti blocca? Magari fosse il contrario. Comprendo anche qui l'incazzatura.
    Consigli non mis ento all'altezza di dartene, eccetto di continuare come hai fatto fino ad ora.
    Un grande saluto.
    Iafet di Ultimaepoca.blogspot.com

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  20. marzia non ti ho più sentita, come va? Oggi non ti ho vista neanche nel forum...ti abbraccio forte e ti sono vicina, fora che poi passa, hai carattere buono e sai perdonare... con affetto Katia

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  21. Marzia.... non ho parole... certe volte chi ti è più vicino è quello che ti capisce di meno, ma sono sicura che i tuoi fratelli ti amano, come tu ami loro....
    Hai avuto uno sfogo clamoroso, probabilmente perchè tieni sempre tutto dentro... e tenere tutto dentro non fa certo bene.
    Io ci sono, quando e come vuoi, se hai voglia di parlarne un po... so anche che quando ci si sente così giù di corda non si ha voglia di parlare con nessuno, quindi.... lascio a te la decisione, quando e se te la senti fammi un squillo e io ti richiamo, ok
    un bacio e un grande abbraccio
    Maria Rosa

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  22. Marzia tesoro... mi dispiace tantissimo per tutto questo.... che fratelli ingrati.... un vero peccato non poter contare nel sostegno della famiglia. Marzia, mi raccomando, non abbatterti, tieni duro, tu sei una carissima persona e se non ci sono fratelli ci siamo noi sorelle virtuali, che, nel nostro piccolo,
    cercheremo se non altro di confortarti.
    Un abbraccio
    ciao
    Lilia

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